Progetti Palazzo Incontro

“Uomini e libri”. Andreose e Gnoli discutono a Palazzo Incontro

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Decenni di vita editoriale a leggere, incontrare, consigliare autori tra i protagonisti del Novecento, da Moravia a Eco, da Sciascia a Bufalino, anche se il pensiero dominante, come per Don Giovanni, è il giovin principiante: nuovi talenti da scoprire e imporre. La lezione di maestri, quali Alberto Mondadori e Valentino Bompiani, aggiornata alle esigenze di un mercato in evoluzione. Cronache colorite dalle fiere del libro: Francoforte, New York, Londra, Parigi, Gerusalemme, dove la partita delle trattative si gioca su registri alterni di seduzione e bluff, ma anche di consolidati, amichevoli rapporti fiduciari. E brevi, incisivi ritratti di scrittori, tra i più amati, come William Faulkner, Thomas Mann, John Steinbeck, Flannery O’Connor, Patricia Highsmith, Albert Camus, André Gide, Saint-Exupéry… Scorci di una vita passata a curare le parole altrui.

Ne parla l’Autore di Uomini e libri  edito da Bompiani , Mario Andreose, assieme ad Antogno Gnoli, giornalista e critico del quotidiano la Repubblica, in un coloquio che si scvolge a Palazzo Inocontro (via dei Prefetti, 22 – Roma) venerdì 8 maggio alle ore 18.00 negli spazi del Caffè Letterario Fandango.

Mario Andreose, veneziano, è attivo da alcuni decenni nell’editoria. Ha partecipato all’avventura del Saggiatore di Alberto Mondadori in vesti successive di correttore di bozze, traduttore, redattore, redattore capo, direttore editoriale. Passato alla Mondadori si è occupato del settore nascente delle coedizioni dei libri per ragazzi e dei libri illustrati. È stato direttore editoriale del Gruppo Fabbri, comprendente le case editrici Bompiani, Sonzogno, Etas e le edizioni scolastiche. Attualmente è direttore letterario della RCS Libri e collaboratore della Domenica del quotidiano economico e finaiziario Il Sole 24 Ore.

 

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