Dal 30 novembre al 6 dicembre si entra nel vivo della Settimana delle Residenze Digitali, nata dal bando delle Residenze Digitali: un progetto del Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt), in collaborazione con AMAT e Anghiari Dance Hub, in partenariato con ATCL, Spazio Rossellini, e il tutoraggio delle studiose Anna Maria Monteverdi e Federica Patti.
Il progetto, nato durante il lockdown di marzo e aprile, ha interrogato la comunità artistica sullo sviluppo di lavori pensati per l’habitat digitale, al fine di coinvolgere gli spettatori nel web, sperimentando nuove forme di creazione e di fruizione del teatro e della danza.
dal 30 novembre al 6 dicembre, dalle ore 18 alle ore 23
K
di Illoco Teatro
Direzione e regia: Roberto Andolfi e Annarita Colucci;
Organizzazione: Cecilia Carponi e Noemi Massari;
Comunicazione: Adriano Dossi; Logistica: Dario Carbone;
Scrittura di scena: Ilaria Iuozzo e Caterina Ridi;
Riprese: Giorgio Chiantese;
Grafiche: Ilaria Restivo;
Programmazione web: Tommaso Crippa e Massimiliano Sabatini;
Con: Niloufar Davari, Beatrice Pelati, Giorgia De Giorgi, Paola Grossi, Piero Lanzellotti, Davide Pandolfo, Fabrizio Villacroce
In collaborazione con: Per un teatro necessario (afferente al Dip. SARAS della Sapienza) da un’idea di Francesco Calcagnini, sviluppata nei mesi di didattica a distanza (marzo-maggio 2020) con gli studenti del corso di Scenografia virtuale dell’Università di Roma Sapienza.
Un’indagine interattiva sullo scomparso Karl Rossmann a cui gli spettatori possono partecipare su una piattaforma realizzata ad hoc. Punto di partenza del progetto è il materiale prodotto dalla ricerca sul romanzo America di Kafka trasformato in produzione digitale. Guest star della performance online Andrea Cosentino e Sabina Guzzanti. K nasce dalla collaborazione tra la compagnia Illoco Teatro, fondata da Annarita Colucci e Roberto Andolfi, e gli studenti del Corso di Scenografia virtuale dell’Università La Sapienza diretto dal regista e scenografo Francesco Calcagnini.
30 novembre, ore18: replica interattiva
dal 1 al 6 dicembre sarà accessibile la registrazione della replica
Olympus: Prometeo
di Agrupación Señor SerranoDrammaturgia: Àlex Serrano e Pau Palacios
Performance: Pau Palacios
Produzione: Barbara Bloin
Produzione esecutiva: Paula Sáenz de Viteri
Direttore tecnico: David Muñiz
Diffusione in Italia: Ilaria Mancia
Management Art Republic
Col sostegno di: Departament de Cultura de la Generalitat, Sala Beckett e dellle Residenze Digitali a cura di Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt)È una serie teatrale basata su una visione critica dei miti greci destinata a un pubblico familiare: cosa succede nella mente di un bambino quando sente parlare per la prima volta di Prometeo, Antigone, Medusa o il Minotauro? Una performance interattiva che coinvolge piccoli gruppi di bambini dai 6 agli 11 anni, attraverso la figura di un performer/narratore, figurine in miniatura, una videocamera diretta e risorse online. Il primo episodio è dedicato alla storia di Prometeo. Un progetto della compagnia spagnola Agrupación Señor Serrano, costituita da Àlex Serrano, Pau Palacios e Barbara Bloin, già vincitrice nel 2015 del Leone d’Argento alla Biennale di Venezia.
1-2 dicembre, ore 21
Anatomies of Intelligence
di Filippo Rosati
Progetto: Joana Chicau, Jonathan Reus
Produzione e sviluppo: Umanesimo Artificiale
Un lavoro esclusivo che vede dialogare performance e intelligenza artificiale, unendo ricerca e spettacolarizzazione di corpi e algoritmi. Una performance audiovisiva presentata attraverso una piattaforma online creata dagli stessi artisti appositamente per questo progetto. Lavorando con algoritmi di intelligenza artificiale in tempo reale, Anatomies of Intelligence si concentra sulle aree di drammaturgia e narrazione digitale, composizione audiovisiva, online scenography e interface design. Il progetto è stato ideato dagli artisti internazionali Joana Chicau e Jonathan Reus – entrambi residenti in Olanda – e la compagnia italiana Umanesimo Artificiale fondata da Filippo Rosati.
3-4-5 dicembre, ore 21
Shakespeare Showdown / With a Kiss I Die
di Enchiridion
Ideazione e drammaturgia: Francesca Montanino, Mauro Parrinello, Matteo Sintucci
Video e grafica: Gorilla Gang
Game developer: Daniele Aurigemma
Musiche originali: Matteo Sintucci e Celeste Gugliandolo
Cast: Alice Giroldini, Celeste Gugliandolo, Matteo Sintucci, Mauro Parrinello.
Con la partecipazione di: Tindaro Granata, Antonella Questa, Valerio Binasco.
Una riscrittura di Romeo e Giulietta sotto forma di videogioco in cui gli spettatori sono chiamati ad entrare nell’ “officina” artistica per scoprire il mondo dietro alla lavorazione dello stesso: dai video rielaborati in pixel-art, alle musiche eseguite in live, fino alla scoperta della crew al lavoro sulla progettazione. Il cast è composto da attori digitalizzati quali Alice Giroldini, Celeste Gugliandolo, Matteo Sintucci, Mauro Parrinello; con la partecipazione straordinaria di Tindaro Granata, Antonella Questa, Valerio Binasco.
6 dicembre, ore 17
Isadora / The Tik Tok Dance Project
di Giselda Ranieri e Simone Pacini
un progetto a cura di: Isabella Brogi, Giselda Ranieri, Simone Pacini, Elisa Sirianni
con il sostegno di: Resistere e Creare/Fondazione Luzzati Teatro della Tosse
in collaborazione con: ALDES
social media partner: fattiditeatro
Il 6 dicembre, alle 17, viene presentato Isadora – The TikTok Dance Project, ideato dalla danzatrice e coreografa Giselda Ranieri, dall’esperto di comunicazione digitale Simone Pacini e da Isabella Brogi ed Elisa Sirianni. Il progetto è partito già quattro mesi fa e si è sviluppato sul social TikTok, cercando di coinvolgere la generazione Z nella produzione di video di danza contemporanea. L’evento inserito nella Settimana delle Residenze Digitali ha per titolo Cronache di un progetto fuori sync ed è pensato come un webinar interattivo: attraverso video, performance live e interazioni col pubblico online, Giselda Ranieri e Simone Pacini, in dialogo con Federica Patti, tutor del progetto, raccontano i punti di forza e i limiti dei 4 mesi di azioni sviluppate sul web. Nella stessa giornata, prima e dopo l’evento di Ranieri e Pacini, il Teatro della Tosse di Genova ha organizzato una conferenza online, a ingresso gratuito, dal titolo “Schermati. Una riflessione sul presente e futuro della scena digitale”, a cui partecipano i partner delle Residenze Digitali e alcuni degli artisti programmati durante la Settimana. La conferenza fa parte del programma della VI° edizione della rassegna Resistere e Creare, a cura di Teatro della Tosse e Balletto Civile.
Tutte le performance sono accessibili online, al costo di 3€ a biglietto
Le informazioni e credenziali di accesso alle singole performance verranno inviate via email dopo l’acquisto del biglietto