La bellezza di Roma non si esaurisce nel suo immenso patrimonio artistico, archeologico e architettonico: ad accrescere il suo fascino e a renderla una città unica al mondo contribuisce infatti la sua straordinaria eredità naturale (quasi 4 mila ettari escludendo riserve e aree protette), che comprende grandi ville nobiliari barocche, romantiche passeggiate ottocentesche e ville “minori” nate dopo l’unità d’Italia.
Per promuovere la conoscenza della città e delle sue ville storiche, dal mese di maggio Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali dà avvio all’iniziativa “Le ville raccontano”, un ciclo di conferenze e visite guidate in calendario fino a novembre cui è possibile partecipare gratuitamente per approfondire temi specifici della cultura del verde e del paesaggio.
Con la guida di storici dell’arte e archeologi della Sovrintendenza Capitolina, i partecipanti avranno così la possibilità di andare alla scoperta di luoghi e storie affascinanti nei più importanti parchi della capitale o all’interno di edifici oggi trasformati in sedi museali, da Villa Borghese (dal Sei all’Ottocento meravigliosa cornice di banchetti e conviti) al Casino dell’Aranciera (oggi Museo Bilotti), alla casa-museo di Pietro Canonica e, ancora, alla Casina delle Civette di Villa Torlonia.
Alle visite guidate si affiancherà, dal 7 giugno, un ciclo di conferenze presso il Casino dell’Orologio a Villa Borghese condotte da studiosi ed esperti della Sovrintendenza Capitolina che affronteranno temi quali la cultura del verde e del paesaggio, l’utilizzo dell’acqua nei giardini storici, la loro percezione letteraria e pubblica, le scelte progettuali, le particolarità degli arredi e la committenza.
Per maggiori informazioni sul programma, visita il sito ufficiale.
