Nascita del fotogiornalismo in Italia
Fino al 24 ottobre la prima grande personale dedicata al padre dei fotoreporter italiani. Un pioniere dell’immagine politica, di costume, della società. La nascita del nostro modo di guardare nella notizia
Quando parliamo di attualità, di ultim’ora, di inchieste e testimonianze su realtà scomode, e di gossip, scoop, retroscena, cronache nere o rosa, difficilmente sappiamo che questi termini per noi scontati hanno in realtà origini e atti di nascita ben più antichi di quanto immaginiamo.
Ora una grande mostra fotografica e multimediale a Roma ci racconta in che modo sia nata, in Italia, l’arte della notizia per immagini, ossia il modo più comune con cui quotidianamente ci aggiorniamo e conosciamo l’attualità che ci circonda.
Ospitata dal 2 luglio al 24 ottobre 2021 al Museo di Roma a Palazzo Braschi, Adolfo Porry-Pastorel – L’altro sguardo. Nascita del fotogiornalismo in Italia è la prima esposizione personale dedicata al ‘padre’ dei fotoreporter italiani, nonché al progenitore dei ‘paparazzi’. Il pioniere di un mestiere e un’arte grazie a cui da più di un secolo l’opinione pubblica vede ‘quello che succede’, fatti, avvenimenti, personaggi, partecipando alla vita sociale del Paese.
Un evento espositivo che regala la scoperta di un fotografo, giornalista, testimone di immenso talento, che ha forgiato un modo di raccontare il nostro tempo.
La mostra, a cura di Enrico Menduni, è promossa, ideata e organizzata da Istituto Luce Cinecittà con Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con Archivi Farabola, Archivio Vania Colasanti, Fondazione di studi storici Filippo Turati. Servizi museali Zètema Progetto Cultura.
Dal 2 luglio al Museo di Roma la mostra fotografica
Adolfo Porry-Pastorel – L’altro sguardo. Nascita del fotogiornalismo in Italia