Progetti Scuola ABC A spasso con ABC

Historiale, CaMuSaC, Abbazia. Il 30 ottobre a Spasso con ABC a Cassino

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Tra Musica, Teatro e Arte Contemporanea, il 30 ottobre 2019, Cassino e la provincia di Frosinone tornano protagoniste dei Progetti Scuola ABC, promossi da Regione Lazio e Roma Capitale e finanziati dall’Unione Europea, che ogni anno portano gli studenti degli istituti superiori di Roma e del Lazio a scoprire i tesori della regione.

In un percorso di valorizzazione del patrimonio artistico italiano, che parte dalle bellezze storiche per arrivare alle eccellenze contemporanee, attraverso ospiti e letture inedite dei luoghi e degli spazi, con incursioni artistiche e “altri sguardi”, il 30 settembre i ragazzi scopriranno le tante facce della città di Cassino: la fede e l’architettura, con l’Abbazia di Montecassino, la Storia e la memoria con il Museo Historiale, la musica popolare con Storie di Briganti in concerto, l’arte contemporanea e l’archeologia industriale con il CaMuSaC – Museo d’Arte contemporanea di Cassino.

Saluti istituzionali: Maria Concetta Tamburrini, Assessore Pubblica Istruzione, Turismo, Sport, Pari opportunità del Comune di Cassino, Francesca Gianandrea e Vincenzo Gallico, Progetti Scuola ABC.

La giornata comincerà con la visita al Museo Historiale, realizzato nel 2004 in occasione delle celebrazioni per il sessantesimo anniversario della Battaglia di Montecassino dal Comitato celebrativo della Battaglia. Il Museo sorge con l’intento di ricordare il sacrificio delle popolazioni coinvolte sul fronte di combattimento della Linea Gustav, per più di otto mesi, tra l’ottobre 1943 ed il maggio 1944 utilizzando tecniche multimediali.

Qui Benedetto Vecchio con i Musicisti Basso Lazio offrirà ai ragazzi un nuovo sguardo sul luogo, con le Storie di Briganti in concerto, sulle note del sound tipico del Lazio meridionale, cioè del saltarello e della ballarella, ritmi del territorio di provenienza.

La giornata proseguirà presso il CaMusAC – Museo d’Arte contemporanea di Cassino, nuova struttura dedicata all’arte contemporanea, sorta nel 2013 con la riqualificazione degli edifici industriali della Longo Spa, già esistenti ai piedi del colle ove sorge la millenaria Abbazia di Montecassino. Il Museo, accoglie la collezione permanente privata della Fondazione CAMUSAC,  che comprende oltre duecento opere di diversi artisti, tra cui: Anselmo, Araki, Boetti, Bourgeois, Castellani, Horn, Jodice, Kounellis, Lombardi, Kusama, LeWitt, Mattiacci, Merz, Paolini, Pepper, Pistoletto, Spalletti.  La collezione contiene inoltre opere di artisti delle ultime generazioni, tra i quali: Gormley, Ceccobelli, Corbijn, Cissé, Ontani, Penone, Plensa, Pirri, Pizzi Cannella, Saito, Tirelli.

Guida d’eccezione sarà lo scultore, pittore, ceramista e mosaicista Michele Cossyro.

L’appuntamento alla scoperta delle bellezze di Cassino si concluderà presso la scenografica Abbazia di Montecassino, sull’acropoli dell’antica Casinum, dove sorse il celebre monastero della cristianità, fondato da Benedetto da Norcia nell’anno 529. Nel corso dei secoli l’Abbazia ha conosciuto molte volte magnificenza e distruzione, ed è sempre rinata più forte dalle sue rovine. Nel 577 la distrussero i Longobardi, poi nell’887 i Saraceni. Nel 1349 ci fu un terribile terremoto e durante la Seconda Guerra Mondiale, nel febbraio 1944, fu distrutta a causa dei bombardamenti alleati per snidare le truppe tedesche a difesa della Linea Gustav.  L’Abbazia oggi è la fedele ricostruzione dei ventimila metri quadrati che furono prima della distruzione a causa della guerra.

Qui avranno luogo letture e incursioni teatrali, verrà proposto un altro modo di osservare la realtà dall’attore italo-irlandese Michael Schermi, “Tracina” in Notte prima degli esami, e protagonista, come unico attore italiano, di At the End of the Day – Un giorno senza fine, opera prima di Cosimo Alemà. Molto attivo sul piccolo e anche sul grande schermo, l’attore appare tra gli altri in Il primo re di Matteo Rovere (2019) e la serie TV I Medici. Schermi è anche fondatore con Marco Calvani della compagnia Mixò, la quale collabora tra gli altri con Neil LaBute, con La Mama Theatre di New York, con il Teatro Metastasio Stabile della Toscana, con il Bush Theatre di Londra, con Artistas Unidos di Lisbona.

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