Sono trascorsi 37 anni dal rapimento (16 marzo 1978) del Presidente della Dc Aldo Moro e dal ritrovamento, 55 giorni dopo (9 maggio) del suo corpo esanime. Domenico Ricci fu per vent’anni l’autista del Presidente e Gianni, che nel 1978 aveva undici anni, ne era orgoglioso. Bloccando la 130, uccidendo gli uomini della scorta, rapendo Moro in via Fani, le Brigate rosse, gettarono il Paese nello scompiglio e ne mutarono il destino.
Che ne sanno i ragazzi d’oggi di quegli anni? “Il terrorismo raccontato ai ragazzi” è un’iniziativa promossa dalla Regione Lazio attraverso il Progetto ABC Arte Bellezza Cultura nell’ambito di “Fuoriclasse” – Idee e progetti per una scuola protagonista dell’Assessorato alla Formazione Ricerca, Scuola e Università della Regione, in collaborazione con Roma Capitale e si rivolge agli studenti degli Istituti superiori di Roma e del Lazio. Partecipano 32 scuole, 44 classi, 940 studenti di Roma e del territorio regionale
L’iniziativa s’ispira al libro di Giovanni Bianconi, “Figli della notte” (Baldini&Castoldi) che racconta uno spaccato della storia d’Italia dal lato delle vittime, di chi ha perso il padre, un parente, un amico in uno dei tanti attentati che hanno segnato un ventennio di violenza politica tra il 1969 e il 1988, cambiando la storia d’Italia e molti destini personali e collettivi.
L’ Incontro degli studenti di Roma e del Lazio con il figlio di Domenico Ricci, Gianni, e il giornalista Giovanni Bianconi si svolge Lunedì 4 maggio (inizio ore 10) al Cinema Quattro Fontane (via Quattro Fontane, 23 – Roma.
Lettura da “Figli della notte” a cura di Simona Marchini